
Giovedì 8 giugno è il World Oceans Day: UNESCO e Venezia da Vivere celebrano insieme La Giornata Mondiale degli Oceani con un evento tra acqua, storia e architettura
A Venezia e in Italia eventi e mostre per celebrare la Settimana dell’Oceano. Appuntamento a Venezia giovedì 8 giugno con IOC/UNESCO, la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, per una giornata di laboratori per bambini e bambine, una passeggiata tra storia, acqua e architettura con Raffaele Dessì, la visione del film Lagunaria con il regista in sala, e la mostra Ocean&Climate Village a Palazzo Zorzi, sede dell’Ufficio Regionale UNESCO.
Planet Ocean: tides are changing
Mettere l’oceano al centro dell’agenda internazionale promuovendo l’Ocean Literacy, l’Educazione all’Oceano. È il messaggio lanciato da IOC/UNESCO – che coordina il Decennio del Mare United Nations Decade of Ocean Science for Sustainable Development (2021-2030) – in occasione del World Oceans Day istituito dalle Nazioni Unite.
L’oceano è l’alleato fondamentale per affrontare le sfide di oggi e trovare nuove soluzioni per il domani. Dal 5 giugno in poi partirà un ricco programma di eventi gratuiti a Venezia (clicca per prenotare), su tutto il territorio nazionale e online.
Giovedì 8 giugno: gli eventi a Venezia
Una giornata alla scoperta di Venezia come esempio di relazione sostenibile e innovativa
Giovedì 8 giugno alle 12:30 Francesca Santoro (responsabile a livello mondiale dell’Ocean Literacy per l’Ocean Decade e Senior Programme Officer per IOC/UNESCO) prenderà parte all’evento principale delle Nazioni Unite per il World Oceans Day insieme a Jean-Marc Pontroué, CEO di Panerai per annunciare la continuazione del partenariato tra IOC/UNESCO e Panerai che promuove il programma Ocean Literacy con la Panerai Ocean Conservation Initiative.
Alle 14:30 Francesca Santoro porterà l’Ocean Literacy alla post-conference The Ocean and Seas in Geographical Thought organizzata dalla International Geographical Union presso l’Università Ca’ Foscari con la lecture Ocean Literacy With and For All: empowering stakeholders to drive ocean action.
Giovedì 8 giugno dalle 10 alle 18 si apriranno le porte di Palazzo Zorzi, sede dell’Ufficio Regionale UNESCO, per la visita della mostra Ocean & Climate Village dedicata allo stretto legame tra oceano e clima: un’esperienza multisensoriale e formativa per la co-creazione e condivisione delle conoscenze, e per riconnettere le persone all’oceano. Presente in mostra anche l’installazione Feel the Change, un’installazione interattiva che permette alle persone di toccare con mano gli effetti del cambiamento climatico negli ecosistemi marini.
A Forte Marghera dalle 9:30 alle 14 i bambini delle scuole elementari di Venezia, coinvolte a L’Asilo della Laguna realizzato da IOC/UNESCO con il Gruppo Prada nell’ambito del progetto educativo SEA BEYOND, parteciperanno a laboratori alla scoperta del plancton, tra cui l’esplorazione del luogo e studio del plancton in collaborazione con Marta Musso, giovane biologa marina insignita del premio Donna di Mare 2022 UNESCO.
Una passeggiata a Venezia tra acqua, storia e architettura
Alle 15 inizierà da Palazzo Zorzi la passeggiata con Unesco, con Venezia da Vivere e l’architetto e storico Raffaele Dessì.
Alle 15:30 alla Fondazione Querini Stampalia il percorso è dedicato al tema Il rapporto delle città con l’acqua, in cui Venezia rappresenta un esempio di relazione sostenibile e innovativa.
Grazie al progetto dell’architetto Carlo Scarpa degli spazi della Fondazione, l’acqua è accolta nell’edificio, è riconosciuta, rispettata, è parte della struttura, e diventa curativa nel suo essere fonte di suoni e armonie naturali.
Il percorso proseguirà al vicino Palazzo Grimani, dove grazie alla presenza della doppia porta d’acqua, per gli ospiti di riguardo e per le merci, scopriremo il rapporto di Venezia con l’acqua come risorsa. Mare e fiumi navigabili sono percorso senza confini che un tempo permetteva a Venezia di unire continenti, mettendo in relazione merci e culture.
Negli splendidi affreschi del Museo si potranno riconoscere le specie endemiche della laguna, stimolando così interessanti riflessioni sulle varietà aliene, che saranno approfondimenti trattati nel vicino Palazzo Zorzi dove ci si recherà a fine percorso.
A Palazzo Zorzi potremo assistere alla proiezione del film Lagunaria insieme al regista Giovanni Pellegrini e ad esperti di ambiente e di architettura, per una rappresentazione cinematografica di Venezia e della sua laguna, delle sue tradizioni e del suo rapporto con l’acqua.
Seguirà un dibattito sulle sfide e opportunità delle città costiere per sviluppare una Blue Economy sostenibile cui parteciperanno: Francesca Santoro, Giovanni Pellegrini, Filippo Perocco (autore delle musiche del film Lagunaria e docente presso il conservatorio Benedetto Marcello di Venezia), Raffaele Maddaluno (antropologo), Daniele Brigolin (docente di pianificazione urbana presso IUA).
La partecipazione è gratuita con prenotazione: clicca per prenotare.
L’iniziativa blu continua
Sabato 10 giugno IOC/UNESCO dedicherà un’intera giornata ai bambini dell’Asilo della Laguna e alle loro famiglie con bio-passeggiate alla scoperta della ricchezza della biodiversità del magnifico ambiente di transizione della laguna di Venezia.
“Come IOC/UNESCO riteniamo la base da cui partire sia l’educazione: da qui nasce il nostro impegno per l’iniziativa di Ocean Literacy (Educazione all’oceano) che mira ad aumentare la consapevolezza su ciò che possiamo fare per proteggere la salute del nostro oceano e di cosa l’oceano faccia ogni giorno per noi. L’educazione rappresenta la chiave di volta per poter raggiungere, uno alla volta, tutti gli obiettivi per il 2030.
Per questo – spiega Francesca Santoro – stiamo realizzando partnership a livello globale per portare l’oceano nelle classi di ogni grado, spingendo affinché l’Ocean Literacy venga inserita nei programmi scolastici di tutto il mondo entro il 2025, realizzando toolkit e framework pensati per offrire ad aziende, decisori politici e autorità educative strumenti, ricerche, casi di studio e metodologie per diffondere l’ABC della conoscenza del mare”.
Tutto sul sito decenniodelmare.