Come comunicare una Venezia contemporanea? In che modo la sostenibilità si connette all’artigianato e Venezia? Homo Faber intervista i fondatori di Venezia da Vivere ed AtelierAperti
Sono i fondatori di progetti di comunicazione e valorizzazione territoriale come Venezia da Vivere, Venice Fashion Week e Atelier Aperti – e coordinatori del network di aziende storiche veneziane Alto Artigianato Venezia: Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti hanno fatto del loro lavoro una missione: sostenere il talento veneziano e promuovere Venezia come città ideale in cui vivere e creare.
Per questo con la loro azienda hanno sviluppato diversi format di comunicazione, primo fra tutti Venezia da Vivere, la guida web e social che promuovere la creatività di Venezia tra eventi, mostre e grandi manifestazioni quali Biennale, Homo Faber e molte altre, riunendo e coinvolgendo una comunità internazionale di designer, artigiani, fotografi e giovani creativi, che insieme sviluppano nuovi progetti e uniscono il know-how tradizionale con il contemporaneo.
Homo Faber li ha inseriti tra gli ambassador della Homo Faber Guide, e li ha intervistati:
www.homofaber.com/en/ambassador/ambassadors-laura-scarpa-lorenzo-cinotti
Dall’intervista:
Lorenzo e Laura coinvolgono ogni giorno migliaia di persone sui social, in particolare Instagram, promuovendo il valore dell’artigianato e contribuendo allo sviluppo sostenibile di Venezia.
Per loro gli artigiani non sono solo artisti e imprenditori: sono coloro che trasformano il patrimonio, la cultura e la storia della città in qualcosa di contemporaneo, rilevante e nuovo.
Cosa significa per te artigianato?
Pensiamo all’artigianato come elemento di unicità: un modo per pensare e realizzare le idee. Le opere artigianali trasmettono significato e sono qualcosa con cui le persone possono sviluppare una relazione. L’artigianato è anche un modo per mantenere la produzione sostenibile e per creare opere che durino e possano essere trasmesse ad altri piuttosto che essere utilizzate per un breve periodo.
Come si inserisce nel tuo lavoro e nella tua vita?
L’impegno di Venezia da Vivere verso gli artigiani veneziani e il loro successo è una missione che supporta i métiers d’art veneziani nel dialogo con designer internazionali, rendendoli parte attiva nel dibattito mondiale sulla sostenibilità e di supporto nello sviluppo delle conoscenze relazionate al digitale.
Lavori con gli artigiani e come?
Il lavoro con artigiani è a più livelli: coordiniamo la rete delle aziende artigiane storiche Alto Artigianato Venezia con l’obiettivo di portare nel futuro l’artigianato e le antiche tecniche di lavorazione; Venice Fashion Week è un progetto che celebra la moda artigianale, il design contemporaneo e la sostenibilità a Venezia; Atelier Aperti è un evento che promuove gli artigiani e i loro mestieri attraverso la comunicazione digitale e i social media, lavorando con creatori di contenuti locali e internazionali.
Un tema importante delle nostre attività è l’insegnamento della comunicazione digitale agli artigiani, producendo per loro contenuti originali e personalizzati per la promozione.
Hai delle storie sugli artigiani che hai selezionato?
Ci piace far incontrare gli artigiani con i designer e curiamo il processo. Amiamo lo scambio di know how che rompe i confini di entrambe le professioni in qualcosa di completamente nuovo.
Questo match si è sviluppato per Homo Faber in Città, per cui è stato creato e lanciato il progetto A Dress For Venice: lo stilista Tiziano Guardini ha lavorato con l’antica Tessitura Luigi Bevilacqua e le illustrazioni dell’artista Luigi R. Ciuffreda per la creazione di sei kimono contemporanei, esponendoli per un mese nella stessa tessitura sul Canal Grande a Venezia, tra telai e macchinari Jacquard originali del Settecento.
Foto di Settimo Cannatella.