Venezia a novembre continua la sua intensa programmazione di eventi e festival culturali: dai luoghi storici alle novità, tutto nella guida di Venezia da Vivere
Gli eventi di novembre a Venezia
- Grand Tour
Venerdì 15 e sabato 16 novembre
Teatrino di Palazzo Grassi e Palazzo Grassi
education@palazzograssi.it
Torna a Venezia per l’ottava edizione, portando il Mucem di Marsiglia come ospite d’eccezione, il Grand Tour:
Venerdì 15 novembre, il Teatrino di Palazzo Grassi accoglie un incontro per professionisti dell’educazione culturale, dove Nelly Odin e Lucile Bresson del Mucem condividono le esperienze del museo francese: dai legami con il territorio all’importanza del benessere nel coinvolgimento del pubblico. Modera Céline Mechain.
Sabato 16 novembre, Palazzo Grassi apre al pubblico l’atelier di scrittura Didascalie sensibili, legato alla mostra Ensemble di Julie Mehretu – aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2025. Condotto dalla scrittrice Lucile Bordes, il workshop invita i partecipanti a esplorare un modo inedito di interagire con le opere, creando didascalie che ne catturano l’essenza.
Due turni: dalle 15 alle 16:30 e dalle 17 alle 18:30, con iscrizione gratuita e obbligatoria al form.
- Premio Pietro Torta
Venerdì 15 novembre ore 14:15
Ateneo Veneto Aula Magna
Celebrazioni per i 50 anni del Premio Pietro Torta: l’Ateneo Veneto presenta il libro Il Premio Pietro Torta per il restauro in una Venezia che cambia e ospita un convegno sul futuro del patrimonio costruito. Tra i temi, il ruolo del restauro in una città che affronta transizione ecologica, nuove esigenze abitative e sfide ambientali, con esperti pronti a condividere prospettive e competenze per attualizzare la conservazione a Venezia.
- Venezia League
Dal 16 novembre
Organizzato da: Associazione Sant’Elena Calcetto
Molto più di un campionato amatoriale di calcetto: Venezia League è un evento di sport, cultura e inclusione. Ogni partita, giocata sul campo dietro alla Basilica della Salute, unisce giovani provenienti da tutto il mondo, in un ambiente dove il calcio è un ponte tra le culture.
A partire dalla giornata inaugurale, gli spettatori potranno seguire le partite e delle lezioni in lingua straniera con sessioni di allenamento di gruppo e musica.
Il campo da calcio è nello spazio incredibile del monastero della basilica della Madonna della Salute, ora parte dell’Istituto Turistico Sportivo Marinelli Fonte, Dorsoduro 18/M
- Molto rumore per nulla
Dal 15 al 17 novembre
Teatro Goldoni, San Marco 4650/B
Lodo Guenzi e Sara Putignano sono i protagonisti della commedia di Shakespeare, diretta da Veronica Cruciani, in una versione pop con sfumature beat.
- Festa della Salute
Da sabato 16 a giovedì 21 novembre
Basilica della Salute
info@patriarcatovenezia.it
La Festa della Salute è uno dei momenti religiosi più sentiti dai veneziani, una celebrazione che ogni 21 novembre rinnova il voto fatto alla Vergine Maria durante la peste del 1630.
Migliaia di cittadini si dirigono in pellegrinaggio alla Basilica della Salute per onorare questo antico legame, passando su un ponte votivo temporaneo che attraversa il Canal Grande, collegando il sestiere di San Marco alla basilica nel sestiere di Dorsoduro.
La giornata è un insieme di celebrazioni religiose, preghiere e gesti di devozione, in una speciale atmosfera tra sacro e profano. Una tradizione che mescola la fede e la storia di Venezia, creando un’intensa partecipazione cittadina.
La Basilica rimane aperta dalle prime luci del mattino fino alla sera, accogliendo chiunque desideri partecipare a questa espressione di profonda identità veneziana.
- L’integrale selvatico
Martedì 19 novembre ore 18:30
Sullaluna, Cannaregio, Fondamenta de la Misericordia 2535
Diletta Sereni e Sandro Frizziero con Anna Toscano presentano L’integrale selvatico, un volume che esplora il rapporto tra cibo coltivato e piante selvatiche. Curato da Sereni e illustrato da Gianluca Cannizzo, il libro indaga il foraging, gli istinti naturali e l’agricoltura che abbraccia il selvatico, invitando a riscoprire il legame tra cultura e natura oltre i confini del consueto.
- Forum delle Possibilità
Dal 19 al 20 novembre
La Casa di The Human Safety Net, Procuratie Vecchie in Piazza San Marco
Registrazione via form
L’Intelligenza dell’acqua rigenera Venezia è il titolo del secondo forum organizzato dall’associazione SUMUS e si propone come dialogo sulla valorizzazione dell’acqua e la rigenerazione ambientale e culturale di Venezia.
Esperti, ricercatori e associazioni veneziane sono invitati a panel, workshop e momenti di condivisione su temi come il biomimetismo, la resilienza della Laguna e l’ispirazione rigenerativa legata all’acqua.
- Otello
Dal 20 novembre all’1 dicembre
Teatro La Fenice
La serata inaugurale verrà trasmessa su Rai Radio3
La stagione Lirica e Balletto 2024-2025 del Teatro La Fenice si apre con Otello di Giuseppe Verdi, diretto da Myung-Whun Chung. Una nuova produzione firmata dal regista Fabio Ceresa che mette in scena la tragedia shakespeariana, con le scenografie di Massimo Checchetto, i costumi di Claudia Pernigotti e il light design di Fabio Barettin.
Tra i protagonisti: Francesco Meli debutta nel ruolo di Otello affiancato da Karah Son come Desdemona e Luca Micheletti nel ruolo di Jago.
- La regina delle Dolomiti
Giovedì 21 novembre, dalle 17:30 alle 20:30
Le Stanze della Fotografia, Isola di San Giorgio Maggiore
Chalet, baite e dimore che intrecciano tradizione e design moderno: svelati gli interni privati di Cortina d’Ampezzo in un volume curato da Servane Giol attraverso le fotografie di Mattia Aquila.
Il libro accompagna il lettore alla scoperta degli ambienti intimi delle case ampezzane: saloni in legno, cucine dal sapore retrò e camere da letto minuziosamente curate di dettagli tra oggetti pregiati e tessuti tipici.
L’evento di presentazione vedrà la partecipazione dell’autrice e di Stefano Gris, l’opportunità di visitare le mostre Helmut Newton. Legacy e Whispers – A Julian Lennon Retrospective e concludere la serata con un aperitivo offerto da Distilleria Nardini.
- Murano Illumina il Mondo 2024
Dal 22 novembre al 4 marzo 2025
Illuminazione serale
Procuratie Vecchie in Piazza San Marco
Torna la seconda edizione del progetto promosso da The Venice Glass Week in collaborazione con il Comune di Venezia, celebra il vetro di Murano con opere create da undici artisti internazionali in collaborazione con maestri vetrai delle più importanti fornaci muranesi, illuminando le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco e trasformando la Piazza in un’esposizione artistica a cielo aperto.
Leggi l’elenco degli artisti e delle opere partecipanti a Murano Illumina il Mondo 2024.
Palazzo Diedo chiuderà temporaneamente dal 24 novembre per lavori di restauro, con riapertura prevista per la primavera 2025. Nei giorni precedenti, il palazzo ospiterà due eventi chiave organizzati dal Berggruen Institute.
- Pale Fluo Dot
Venerdì 22 novembre, dalle 18 alle 20 (con registrazione)
Palazzo Diedo, Fondamenta Trapolin 2386
Suoni, luci e atmosfere sono la performance artistica di Jenna Sutela e Amnesia Scanner ai confini della percezione umana ed extra-umana.
Jenna, artista finlandese, lavora con l’interazione tra intelligenza artificiale, suoni e organismi biologici, esplorando i confini tra umano e non umano. E Amnesia Scanner è un duo artistico tedesco, che crea esperienze audio-visive immersive, giocando con l’estetica digitale e sonora. La performance, gratuita e accessibile tramite registrazione, propone un’esperienza sensoriale che fonde .
- Planetary Summit
Dal 23 al 24 novembre (su invito)
Palazzo Diedo, Fondamenta Trapolin 2386
Dialoghi, talk e scenari speculativi tra scienziati e filosofi, l’evento propone un confronto su come ripensare la politica e la scienza per il futuro del pianeta. Con ospiti come Rosi Braidotti, Frank Biermann e Pascal Lamy, il summit approfondisce una visione planetaria della Terra come sistema interconnesso, affrontando sfide globali come il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità.
- Invito al viaggio
Palazzo Vedramin Grimani, San Polo 2033
Dal 22 al 24 novembre
info@fondazionealberodoro.org
Seconda edizione del ciclo di incontri con autori di viaggio, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia, sul tema dell’incontro con lo straniero, in dialogo con la stagione espositiva di Palazzo Vendramin Grimani, Per non perdere il filo, curata da Daniela Ferretti e con opere di Karine N’guyen Van Tham e Parul Thacker. Il tema si allinea al titolo della Biennale Arte 2024, Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, creando un intreccio di visioni sull’incontro tra culture diverse.
Tra gli ospiti, autori internazionali come Elena Dak, Katell Faria, Erika Fatland, Loïc Finaz, Olivier Frébourg, Guido Fuga, Emilienne Malfatto, Karina Sainz Borgo, Sylvain Tesson, Ingrid Thobois, Catherine Van Offelen, Lele Vianello, Guillaume Villeneuve, Olivier Weber e Matthias Zschokke, pronti a condividere esperienze di viaggio e riflessioni sull’incontro con l’altro.
- Doppio Senso
Dal 23 novembre fino a maggio 2025 (una volta al mese)
Collezione Peggy Guggenheim, Dorsoduro 701
doppiosenso@guggenheim-venice.it
Riparte il progetto di accessibilità pensato per un pubblico non vedente, ipovedente e vedente, rendendo il patrimonio artistico della Collezione Peggy Guggenheim accessibile e inclusivo.
Percorsi tattili di opere selezionate con schede descrittive in braille e in caratteri ad alta leggibilità, sculture e forme tridimensionali, guideranno i partecipanti alla scoperta della figura umana nel Novecento.
Tra le opere disponibili ci sono Superficie 236 di Giuseppe Capogrossi, Verso l’alto di Vasily Kandinsky, Uomini in città di Fernand Léger e La voce dell’aria di René Magritte. Su richiesta è possibile esplorare anche alcune sculture di Max Ernst e Alberto Giacometti (in base alla loro condizione di conservazione e leggibilità al tatto).
Il museo mette a disposizione gratuitamente un kit che comprende le riproduzioni tattili di diverse opere, accompagnate dalle rispettive schede descrittive in italiano e inglese.
- Blue Friday 2024 – Aperitivo Blu
Dal 29 al 30 novembre
Villa Hériot e all’Hotel Ca’ di Dio
oceandecademed.org
Novembre si conclude con il Blue Friday, l’alternativa consapevole al Black Friday organizzata da UNESCO, due giorni di eventi dedicati alla conoscenza del mare e dell’oceano.
Riflettere e far riflettere sull’impatto che i nostri consumi hanno sull’oceano è l’impegno preso dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (UNESCO-IOC), che per l’occasione – il 29 novembre a Villa Hériot – lancia, in collaborazione con il Gruppo Prada, la Guida Blu degli atelier artigiani veneziani scritta con Venezia da Vivere, e organizza una serie di eventi per promuovere uno stile di vita responsabile – in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Tra i protagonisti l’attrice Bianca Nappi che intervisterà la navigatrice e divulgatrice scientifica Paola Catapano per suscitare l’impegno di ognuno ad aderire a un progetto collettivo: diventare parte della GENERAZIONE OCEANO.
“Venezia da Vivere è un progetto di valorizzazione e comunicazione del vasto patrimonio veneziano di cultura, design e arte, che ha l’impegno di portare nel futuro l’artigianato veneziano. Con la Guida Blu ed eventi come Atelier Aperti diamo voce e volto ai talenti artigiani” dice Laura Scarpa di Venezia da Vivere. “L’artigianato è un modello di produzione intrinsecamente sostenibile: gli artigiani investono sulla qualità, limitano gli sprechi di materiale e garantiscono una filiera corta e pratiche di lavoro sane”, conclude Lorenzo Cinotti.
Tutto il programma a breve!
- Don’t Be A Square!
Dal 30 novembre
Akka Project, Ca’ del Duca 3052
È il nuovo progetto della galleria d’arte veneziana di AKKA Project che riunisce oltre 70 artisti emergenti e affermati africani in una mostra che presenta la creatività del continente in formato compatto: ogni artista ha creato opere di 30×30 cm come finestra sulla diversità di stili e narrazioni culturali africane.
Foto di copertina: Carsten Höller, Scala del dubbio-Doubt Staircase, 2024, installation view, ph. Massimo Pistore, courtesy Berggruen Arts & Culture.
Basilica della Salute con vista aerea del campo di calcetto ph. Stefano Termanini. Murano Illumina il Mondo: Aristide Najean, Cristiano Rossetto, Giorgio Valentini, Massimiliano Schiavon, Nason Moretti, Nicolas Fiedler e Giulia Mastrangelo, Sorelle Sent, Seguso ph. Giorgio Bombieri. Foto del libro La regina delle Dolomiti ph. Mattia Aquila. Palazzo Diedo Ph. Massimo Pistore. Houston Maludi, Street of Kinshasa, 2024 e Abdias Ngateu, Le Chaud Gars, 2024, Copyright the Artist, Courtesy of AKKA Project. Tutte le altre immagine per concessione del relativo ufficio stampa.