
Venezia attrae giovani talenti da tutto il mondo e diventa polo per soluzioni innovative per la sostenibilità con illuminem, azienda under 35 che ha trasferito la sua sede principale alla Giudecca
Con la sua missione di offrire informazione di qualità sulla sostenibilità a tutti, illuminem è una delle piattaforme più lette al mondo sulla sostenibilità (con 150mila utenti da 110 paesi).
Nata dall’idea del fiorentino Andrea Gori e dal supporto della padovana Maria Vittoria Bassetto, illuminem si è già fatta notare a Venezia, trasferendo la sede principale a Venezia e portando oltre dieci giovani talenti dalle principali capitali del mondo.
Tra i suoi prodotti, iIlluminem, che conta oltre 150.000 utenti in 110 paesi, è creatrice di ESG Alliance, la prima alleanza globale che conta più di 1000 aziende impegnate negli obiettivi ESG (Environment, Social e Governance), e di illuminem Voices, il più grande network di esperti in sostenibilità, che vede oltre 600 personalità, inclusi ministri del clima e amministratori delegati di aziende impegnate nella sostenibilità, scrivere esclusivamente per i lettori di illuminem. L’azienda è stata premiata come una delle “Top Digital Startup in Europa” da AngelList e come uno dei più “grandi innovatori d’Italia” da Startup Italia.
L’apertura degli uffici veneziani è stata festeggiata il mese scorso alla Giudecca nel complesso di SS. Cosma e Damiano. Hanno partecipato Simone Venturini; Eugenio Giani, Presidente della Toscana; Corrado Clini, già Ministro dell’Ambiente della Repubblica Italiana; Erik Solheim, già Ministro dello Sviluppo Internazionale della Norvegia e Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite, e diversi altri rappresentanti di istituzioni e aziende internazionali.
“Al World Energy Council, abbiamo riconosciuto ad illuminem la capacità di portare notizie e prospettive sulla sostenibilità e l’energia a così tanti cittadini in tutto il mondo.” Ha raccontato Angela Wilknson, CEO World Energy Council.
E così ha sottolineato l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Venezia, Simone Venturini durante il Convegno Il remoto nel futuro di Venezia. Smart working: un’opportunità di lavoro e residenza in cui ha speigato che Venezia deve puntare sulla creazione di nuovi posti di lavoro per attrarre nuovi cervelli e far diventare la città un polo attrattivo per giovani talenti in grado di sviluppare soluzioni innovative a problemi globali come la sostenibilità.
Testo di Carlotta de Toni.
Foto di gentile concessione illuminem.