
Un’esposizione di venti abiti alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista narra Storie di moda
La moda racconta la storia di Venezia. L’esposizione Storie di moda curata da Raffaele Dessì delle creazioni del sarto ed artigiano Francesco Briggi dell’Atelier Pietro Longhi approda nella Sala Guarana della Scuola Grande San Giovanni Evangelista, simbolo di architettura e arte a Venezia.
Venti abiti realizzati da Francesco Briggi, tra velluti e damaschi di seta, filo d’oro e d’argento, dame e cavalieri dipinti da Veronese e da Tiziano, raccontano le vicende di Venezia, passando da Caterina Cornaro alla Regina Margherita.
Storie di Moda
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Mostra permanente, ingresso a pagamento



Gli abiti sono il riflesso di un’epoca
L’abbigliamento rappresenta un modo di essere, di rappresentarsi. La moda è la manifestazione visiva di un’epoca, dei suoi desideri e del suo aspetto economico. Dagli sfarzi dell’epoca gloriosa, alla crisi della dominazione napoleonica e successivamente di quella austriaca dove gli abiti si mostrano severi e scuri, per tornare poi al tripudio di pizzi e colori di una Venezia risorgimentale con una identità recuperata.
L’industria della moda è stata da sempre un grande motore per l’economia e Venezia ne è una dimostrazione tangibile. La ricchezza della città si basava sul commercio delle spezie e dei tessuti preziosi, esportati in tutta Europa. Venezia era la capitale della moda con i suoi velluti e i merletti di grande valore, idolatrata e fonte d’ispirazione per le grande capitali europee.


I venti abiti della mostra Storie di moda raccontano le vicende della città a cui s’intrecciano quelle delle Scuola, punto di riferimento di grandi artisti non solo veneziani. Gli abiti rappresentano la maestria dell’artigianato veneziano, l’eccellenza dei tessuti e del lavoro manuale che ancora oggi fanno della città un laboratorio internazionale per progettare nuovi stili di vita.
Gli abiti narrano anche la capacità di lavorare insieme per creare perfezione, come l’abito settecentesco realizzato grazie al connubio tra Francesco Briggi e Tessuti Rubelli, le mani dell’impiraressa Marisa Convento che ha decorato la pettorina, e quelle della merlettaia autrice delle maniche a cascata.


Le foto sono di Padovani, le ultime due di Lucietto.
Storie di moda
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Calle del Scaleter, San Polo 2454
Tel. 041 718234
www.scuolasangiovanni.it
Biglietti:
La mostra è aperta su prenotazione dal mercoledì alla domenica, dalle 9:30 alle 18 (chiusura biglietteria 17:30).
Il costo della visita alla sola mostra storie di moda è di 8€ mentre la visita all’intero complesso monumentale ed alla mostra è di 15€.
Il venerdì, alle ore 15 e su prenotazione, è possibile avere una visita guidata alla mostra inclusa nel prezzo, mentre durante la settimana saranno messe a disposizione delle schede dettagliate per ogni costume.