
Il simbolo del Natale 2020 in Piazza San Marco è un albero digitale a firma dell’artista Fabrizio Plessi.
Si avvicina il Natale. L’abete decorato di luci colorate, elemento atteso ogni anno in Piazza San Marco, arriverà anche in questo anno complesso che ha rivoluzionato il nostro quotidiano e le comuni relazioni sociali e familiari, trasformandole sempre più cablate e digitali.
L’albero del Natale 2020 a Venezia è «un omaggio alla luce e un messaggio di rinascita» ma anche un pensiero su questa evoluzione: oltre 80 moduli di luci a led color oro, ciascuno di 1 metro e mezzo, installati come i rami di un albero e diramati in direzioni diverse, si accenderanno la sera del 4 dicembre e saranno in movimento per un albero splendente fino all’epifania del prossimo anno.
Il progetto è un’opera dell’artista Fabrizio Plessi, Maestro italiano pioniere delle video-installazioni, con la partnership di Assicurazioni Generali e Comune di Venezia. Un intervento artistico di luce e tecnologia, che mette in risalto la natura innovativa e creativa della città.

“L’idea per questa installazione è scaturita dal mio grande amore per Venezia: ho immaginato un gigantesco mosaico dorato – che richiama l’oro della Basilica – in cui ogni tassello vive di vita propria”.
“Per la prima volta nel mio lavoro – dichiara l’artista Fabrizio Plessi – ho fatto sì che il flusso luminoso di ciascun elemento vada in direzioni diverse, andando a creare un intreccio di contaminazioni quale metafora, da un lato, della dinamica delle relazioni interpersonali e, dall’altro, per valorizzare la memoria storica di questa città, luogo di incontro e di scambio tra culture diverse per eccellenza”.
“L’uso del digitale in questo contesto diventa emozione spirituale che si esprime nell’unico linguaggio possibile oggi, permettendoci di raggiungere gli altri pur nella distanza fisica. Una scultura evocativa che sta a dimostrare come, ancora una volta, sarà la luce dell’arte ad indicare la strada per superare insieme questi tempi bui”.
Il Natale rappresenta, nel cuore di ognuno di noi, un valore di rinascita, e giusto in un momento storico come quello attuale è confortante credere nella forza di ideali di speranza e crescita. Le parole di Philippe Donnet, continuano a sostenere Venezia e le persone che la amano e la vivono, con “un messaggio di fiducia e di impegno comune per la ripartenza, in questo spazio di incontro e scambio per eccellenza, tra i più conosciuti e amati al mondo”.
Il Group CEO di Generali prosegue: “Stiamo lavorando per riaprire dopo 500 anni le Procuratie alla comunità, dove avrà sede l’iniziativa The Human Safety Net che punta a liberare il potenziale delle persone che vivono in contesti di vulnerabilità. Lavoreremo per costruire insieme un futuro più sicuro”.
L’installazione, promossa dal Comune di Venezia e Vela Spa con la partnership di Assicurazioni Generali nell’ambito della rassegna “Le Città in Festa – Natale 2020”, troverà posto tra le due colonne della Piazzetta dal 4 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021.
Infine, oltre all’albero digitale, per il progetto “Natale di Luce 2020” nell’Area Marciana è previsto un intervento luminoso alle Procuratie Vecchie e Nuove, lungo tutta Via XXII Marzo fino a Campo Santa Maria del Giglio e, sempre dell’artista Fabrizio Plessi l’installazione “L’Età dell’Oro” sulla facciata dell’Ala Napoleonica del Museo Correr.