
Il Teatro Goldoni apre le porte agli Instagramers con lo spettacolo “Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato”
Instagram viene a teatro e rivela gli spazi segreti del Teatro Goldoni con un Instameet il 10 settembre 2019. Un’esperienza immersiva per gli Instagramer, che scopriranno e racconteranno sui social gli spazi del Teatro, in un momento in cui il teatro sarà vuoto, tutto per loro, e partecipando poi a uno spettacolo dove saranno sia spettatori che attori, in palcoscenico.
La partecipazione è gratuita con iscrizione via mail a igersvenezia@gmail.com
Un giorno a Teatro
10 Settembre 2019 – dalle ore 17
Teatro Goldoni, Venezia



Fotografare un teatro vuoto è un’esperienza che molti fotografi desiderano. I palchi di velluto sulla platea silenziosa, le ombre del backstage, gli attrezzi abbandonati. E poi il teatro si anima con i macchinisti e le luci si accendono. Stavolta però gli spettatori – reporter avranno un ruolo inedito, sul palco.
Il Teatro Stabile del Veneto porta in scena al Goldoni Le Disavventure di Arlecchino, rassegna estiva di due canovacci di Commedia dell’Arte scritti da Carlo Goldoni nel suo periodo francese: Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato, a Venezia dal 3 al 22 settembre, e Arlecchino e l’anello magico, che tornerà ad ottobre. La rassegna, per la regia di Marco Zoppello, è un progetto inedito prodotto dal Teatro Stabile del Veneto e pensato anche per un pubblico internazionale: oltre l’introduzione dei sovratitoli in inglese e francese, con le sue maschere e la sua gestualità la commedia dell’arte dialoga con spettatori da tutto il mondo.
Arlecchino, la leggendaria maschera del teatro italiano, sul palco del Teatro Goldoni è interpretato da Stefano Rota con sei giovani attori professionisti della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto, nata dal progetto TeSeO – Teatro Scuola e Occupazione con il sostegno della Regione Veneto.


Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato
In uno sperduto villaggio delle vallate bergamasche una coppia di innamorati, Rosaura e Florindo, si sposano in gran segreto e danno alla luce una figlia, proprio negli stessi giorni in cui Arlecchino e Camilla festeggiano la nascita della loro primogenita.
Tra fraintendimenti e scambi di infanti, la trama si impenna sulle scenate di gelosia di Arlecchino e nelle crisi di Camilla, accusata ingiustamente di tradimento dal marito e disperata per la sorte di una figlia che crede scomparsa.
Il gioco degli equivoci, tipico della Commedia dell’Arte, porta sul palcoscenico i conflitti universali che animano la vita degli esseri umani: la sete di potere, di denaro, l’amore ostacolato, il mostro verde della gelosia. E nel divertimento nasconde un briciolo di nera fuliggine, una brace di dramma pronta a divampare tra le sterpaglie della vita.


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Le foto sono di Serena Pea per Teatro Stabile del Veneto.
Teatro Goldoni
San Marco, 4650/B, 30124 Venezia VE
Tel. 041 240 2011
www.teatrostabileveneto.it/venezia
Biglietti per gli spettacoli:
Adulto 25€
Under26 15€
Famiglia 26€ (1 Adulto + 1 Under 18)
Abbonati TSV 15€
Universitari a Teatro 3€
Gruppi (10+) 10€
Aperitivo a Teatro
Aperitivo offerto dal Teatro dopo ogni spettacolo
Infoline:
Teatro Goldoni +39 0412402014
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Le disavventure di Arlecchino – Fino al 18 ottobre
Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato
Arlecchino e l’anello magico
Testi da Carlo Goldoni
Traduzione e adattamento Marco Zoppello
Con Stefano Rota
e con gli attori della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto
Matteo Campagnol, Alice Centazzo, Emanuele Cerra, Davide Falbo, Lorenza Lombardi, Eleonora Marchiori, Marlon Zighi Orbi, Marco Mattiazzo, Meredith Airò Farulla, Emilia Piz, Francesca Sartore, Pierdomenico Simone
Regia Marco Zoppello
scene Alberto Nonnato
costumi Lauretta Salvagnin
maschere Roberto Maria Macchi
luci Paolo Pollo Rodighiero
assistente alla regia Maria Roberta Strazzella